Il primo lungometraggio dedicato alla Madonna di Medjugorje, realizzato dal regista Simone Visentin, torna in Val Seriana. Sabato 27 aprile alle 20.30 è in programma al Cine Teatro Amico dell’Oratorio di Albino la proiezione del film “In fondo alla salita – Medjugorje, il richiamo di una Madre”. Completato nel 2020 nei mesi della pandemia e presentato in anteprima nazionale nel dicembre 2021, il lungometraggio ha preso le mosse dal soggetto di Emanuele Marzani, giovane emiliano e attore protagonista, che ha ricevuto una “chiamata nel cuore” durante un’apparizione della veggente Viska Ivancovic. Fra i protagonisti del film c’è il bergamasco Luca Ongaro, di Casnigo, costretto sin da piccolo sulla sedia a rotelle, mentre un particolare cameo (una dottoressa) è riservato a Pamela Villoresi. “Nel film – spiegano gli autori – Emanuele è un ragazzo come tanti, rapito dal mondo delle trasgressioni. La madre, profondamente credente, a seguito di un colloquio con il proprio medico, scopre di essere gravemente malata di tumore, con solo pochi giorni di vita. L’obiettivo della donna è quello di aiutare il figlio ad uscire dal vortice di sofferenza, causato dalla droga, avvicinandolo alla fede. Dopo l’incontro con un sacerdote, la decisione: proporgli un viaggio verso Medjugorje, una meta che potrebbe cambiargli la vita”. Le riprese del film si sono svolte in Bosnia Erzegovina ed in Emilia, fra Sassuolo e Fiorano Modenese. “Ho saputo del film – spiega Luca Ongaro, che nel 2016 ha ricevuto in Piazza S.Pietro l’abbraccio di Papa Francesco – attraverso il passaparola attivato su Facebook. All’inizio ero titubante, ma poi mi sono convinto che era importante contribuire a lanciare un messaggio di speranza. Chissà che l’esperienza del film non sia parte di un disegno voluto dalla Gospa (il termine che indica la Madonna di Medjugorje)”. Dopo la proiezione verrà proposta la testimonianza dal vivo di Luca Ongaro e del protagonista Emanuele Marzani. La serata è ad ingresso libero.
Gravedona: presentazione dell’offerta oncologica e radioterapica
Palazzo Gallio, a Gravedona, ha ospitato ieri pomeriggio l’incontro pubblico organizzato dall’Asst Valtellina e Alto Lario, in collaborazione con la Comunità Montana Valli del Lario