Un punto di riferimento che genera servizi e relazioni, capace di confermare una condivisa esclamazione: meno male che Auser c’è!
Mattinata di festa sabato 16 marzo a Casnigo, dove Auser Volontariato Arcobaleno ha inaugurato la nuova sede in piazza Bonandrini. Il gruppo disporrà d’ora in poi degli spazi un tempo utilizzati da diverse attività commerciali (ci fu pure una pompa di benzina). La nuova sede sarà funzionale alla dinamica quotidianità di venti autisti e cinque volontari di supporto amministrativo, ma anche a rendere ancor più visibile l’associazione nel contesto sociale della Val Gandino.”Il nostro impegno è davvero intenso – ha sottolineato la presidente Claudia Cattaneo – tanto che in un anno superiamo i 1500 servizi e gli 80.000 chilometri percorsi”. Ad andare al di là dei numeri nei loro interventi di saluto sono stati Enzo Poli, sindaco di Casnigo, e Mario Vitali, presidente provinciale Auser, affiancato dal vice Giuseppe Abramo. “L’attività di accompagnamento – hanno sottolineato – ha il proprio fondamento nella gratuita disponibilità e nelle relazioni umane. Mai un accompagnamento si ridurrà ad una semplice attività logistica”. Presenti fra gli altri Filippo Servalli, sindaco di Gandino, Fabrizio Moretti, vicesindaco di Cazzano S.Andrea, Michele Zenoni, consigliere di Leffe ed Eugenio Rossi, rappresentante del Circolo Fratellanza, dove Auser Casnigo ha avuto sede sin dalla fondazione nel 1995.
Il taglio del nastro è stato affidato a Giuseppe Perani, past president Auser, affiancato da autorità e volontari, cui si sono uniti, attorno ai mezzi schierati, anche numerosi utenti. L’arciprete don Massimo Cornelli ha impartito la benedizione a locali e volontari, prima del festoso aperitivo di chiusura. Per tutti appuntamento al 2025, quando Auser Casnigo ricorderà i suoi primi trent’anni di storia: una realtà che raccoglie da sempre la grata ammirazione di un’intera Valle.
Gravedona: presentazione dell’offerta oncologica e radioterapica
Palazzo Gallio, a Gravedona, ha ospitato ieri pomeriggio l’incontro pubblico organizzato dall’Asst Valtellina e Alto Lario, in collaborazione con la Comunità Montana Valli del Lario