La Provincia di Brescia prosegue nel suo lavoro di supervisione in tema di bretella autostradale della Valtrompia, valutando ulteriori opportunità di sviluppo anche per le infrastrutture afferenti e tenendo conto del contesto complessivo. Il dossier è da tempo sul tavolo del Consigliere provinciale Giacomo Zobbio, delegato proprio in materia di bretella autostradale e integrazione mobilità provinciale, che da tempo si interessa del tema e di come poter migliorare la percorribilità delle strade.
E’ in corso uno studio approfondito, che considera il quadro d’insieme attuale e le prospettive future, a vantaggio di tutti i territori e Comuni interessati. Una serie di azioni volte a determinare in maniera chiara l’impatto positivo e gli effetti dell’opera sulla viabilità, elaborando i dati nello scenario sempre più prossimo, con lungimiranza e precisione.
“La nostra strategia – fa sapere Zobbio – è di ampio respiro. Si persegue l’obiettivo di fluidificare il traffico sulle strade provinciali, con l’impegno di ridurre il più possibile l’impatto ambientale e una complessiva messa in sicurezza. Guardiamo a soluzioni concrete e realizzabili, tenendo i piedi ben piantati per terra e senza libro dei sogni. Lavoriamo per ascoltare le esigenze dei cittadini e contemporaneamente accompagnare i territori verso uno sviluppo infrastrutturale che fa rima con progresso, sostenibilità e crescita socio-economica. Le energie del bresciano le conosciamo tutti, possiamo e dobbiamo dargli il più libero sfogo possibile”.
Brescia, 15. Mar. — La Provincia di Brescia prosegue nel suo lavoro di supervisione in tema di bretella autostradale della Valtrompia, valutando ulteriori opportunità di sviluppo anche per le infrastrutture afferenti e tenendo conto del contesto complessivo. Il dossier è da tempo sul tavolo del Consigliere provinciale Giacomo Zobbio, delegato proprio in materia di bretella autostradale e integrazione mobilità provinciale, che da tempo si interessa del tema e di come poter migliorare la percorribilità delle strade.
E’ in corso uno studio approfondito, che considera il quadro d’insieme attuale e le prospettive future, a vantaggio di tutti i territori e Comuni interessati. Una serie di azioni volte a determinare in maniera chiara l’impatto positivo e gli effetti dell’opera sulla viabilità, elaborando i dati nello scenario sempre più prossimo, con lungimiranza e precisione.
“La nostra strategia – fa sapere Zobbio – è di ampio respiro. Si persegue l’obiettivo di fluidificare il traffico sulle strade provinciali, con l’impegno di ridurre il più possibile l’impatto ambientale e una complessiva messa in sicurezza. Guardiamo a soluzioni concrete e realizzabili, tenendo i piedi ben piantati per terra e senza libro dei sogni. Lavoriamo per ascoltare le esigenze dei cittadini e contemporaneamente accompagnare i territori verso uno sviluppo infrastrutturale che fa rima con progresso, sostenibilità e crescita socio-economica. Le energie del bresciano le conosciamo tutti, possiamo e dobbiamo dargli il più libero sfogo possibile”.