Cerca
Close this search box.
LEFFE IN FESTA PER LA MADONNINA, NEL RICORDO DELL’INCORONAZIONE

LEFFE IN FESTA PER LA MADONNINA, NEL RICORDO DELL’INCORONAZIONE

La comunità parrocchiale di Leffe si appresta a celebrare con particolare solennità l’annuale festa liturgica della Beata Vergine Addolorata (per tutti la “Madonnina”), di cui ricorre quest’anno il 65° anniversario dalla solenne incoronazione.
A mezzogiorno di sabato 9 marzo il Settenario ha preso il via con il solenne rito dell’intronizzazione, accompagnato dal canto dello Stabat Mater. E’ il momento in cui grazie a due travi parallele e ad un argano, automatizzato nel 1977 da Mauro Gelmi, il gruppo scultoreo della Vergine con il Cristo Morto, creato alla fine del ‘600 nella bottega di Grazioso e Andrea Fantoni a Rovetta, scende sul trono processionale. Nel corso della cerimonia viene avviata la recita della “Corona”, una forma di preghiera che prevede la ripetizione per sette volte di sette Ave Maria. Il 31 maggio1959 il Vescovo di Bergamo, mons. Giuseppe Piazzi, fissò sulla Madonnina la corona aurea creata da Attilio Nani e benedetta da Papa Giovanni XXIII, segno della consacrazione della comunità leffese “al cuore immacolato e trafitto della Vergine Addolorata”. Nel 2014, in occasione del 55° anniversario dell’incoronazione e, soprattutto, nel ricordo dei 400 anni dalla consacrazione della chiesa prepositurale di San Michele, Papa Francesco concesse ai fedeli un particolare Anno giubilare con indulgenza plenaria.
Quest’anno alcuni giovani della parrocchia hanno avviato un percorso di ricerca che ha portato alla realizzazione, negli ambienti che uniscono la parrocchiale alla casa parrocchiale, della mostra “Redimita Fuit Aurea Corona” in cui si ricorda con manufatti originali, foto, video e documenti anche inediti la celebrazione del 1959 per l’incoronazione. Per la realizzazione della corona, nel 1958 venne incaricato lo scultore e cesellatore Attilio Nani, che pur essendo impegnato nell’esecuzione della tiara offerta dai bergamaschi a Papa Giovanni XXIII, accettò di buon grado l’incarico. La corona venne benedetta in Vaticano proprio dal papa bergamasco il 7 maggio 1959. Angelo Roncalli, divenuto Pontefice nell’ottobre del 1958, non potè presiedere l’incoronazione, come inizialmente previsto. La splendida corona, 913 grammi di oro purissimo tempestato da pietre preziose, è stata protagonista della serata inaugurale della mostra lo scorso 1 marzo e sarà posta sul capo della Madonnina domenica 17 marzo in occasione della processione. Al mattino, alle 10, la solenne concelebrazione sarà presieduta da don Giordano Rota, Abate di Pontida e vicario episcopale per la Vita Consacrata. Nel pomeriggio alle 15.30 il canto dei Vespri e la solenne processione lungo le vie del paese, presieduta da mons. Francesco Cavina, Vescovo emerito di Carpi. Ad animare le celebrazioni ci saranno la Corale S.Cecilia ed il Premiato Corpo Bandistico di Leffe. Alle 18 è in programma la messa vespertina, mentre lunedì 18 alle 12 ci sarà la reposizione del simulacro fantoniano nella teca della parrocchiale. La mostra dedicata all’Incoronazione, resterà aperta (esclusi i giorni del Triduo Pasquale) sino al 7 aprile: venerdì 20.30-22.30, sabato 15-19 e domenica 9-12 e 16-19.
Da ricordare infine il “Concerto della Madonnina” proposto domenica 17 marzo alle 21 nel Cinema Teatro Centrale, ad ingresso libero. La formazione, diretta da Oscar Gelmi e accompagnata alla fisarmonica da Cristian Patarini, proporrà brani di Holst, Piazzolla, Thomas, Galliano, Tailor e ricorderà i 135 anni di attività.

Condividi:

Ultimi Articoli