Niko Di Bitonto, 25enne di Gaverina, è morto nella serata di domenica 4 giugno dopo essere rimasto coinvolto in un incidente stradale a Endine Gaiano nel tardo pomeriggio, finendo contro il guardrail lungo la provinciale 76, tra Endine e la frazione di San Felice al lago.
Per il centauro l’impatto è stato molto violento e il trauma toracico riportato gli è stato fatale: nonostante i soccorsi si è spento poco prima delle 20.00 al Papa Giovanni di Bergamo. Niko verso le 17,45 in sella alla sua moto insieme ad un ragazzo di 21 anni di Endine, è andato a sbattuto violentemente contro il guardrail: secondo la testimonianza dell’amico che era con lui e che è rimasto illeso, Niko si sarebbe subito rialzato, ma poco dopo sarebbe di nuovo crollato a terra perdendo i sensi. L’Areu ha inviato sul posto l’elisoccorso da Bergamo e un’autoambulanza della Croce Blu di Lovere: quando i soccorsi sono giunti sul posto, il ragazzo era in arresto cardiocircolatorio. I sanitari hanno applicato subito le manovre di rianimazione: una volta stabilizzato, lo hanno trasportato in volo con al Papa Giovanni» di Bergamo. Le sue condizioni sono apparse subito gravissime e il cuore ha cessato di battere circa due ore dopo l’incidente. Secondo le prime ricostruzioni effettuate dai carabinieri della stazione di Sovere, pare che i due giovani in sella alla stessa moto stessero viaggiando da San Felice verso Endine a una velocità moderata: all’altezza di una leggera curva verso sinistra però, Di Bitonto avrebbe perso il controllo della moto e non sarebbe più riuscito a tenerla in strada anche a causa della ghiaia sull’asfalto. Il giovane alla guida non è riuscito a controllare la due ruote, cadendo a terra e scivolando fino a sbattere contro il guardrail. I due amici avevano passato il pomeriggio insieme sulle sponde del lago e il ventunenne di Endine stava facendo ritorno verso casa e aveva chiesto un passaggio al suo amico di Gaverina che lo stava quindi accompagnando.