La Polizia di Stato di Milano, nell’ambito dei servizi volti al contrasto dello spaccio di droga, ha arrestato sabato scorso a Carrobbio degli Angeli (BG) un cittadino marocchino di 30 anni, con precedenti di polizia, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I poliziotti della Squadra Mobile milanese hanno predisposto un servizio di controllo nelle zone limitrofe al territorio milanese, individuando una cantina di uno stabile a Carrobbio degli Angeli (BG) quale probabile luogo di detenzione di sostanza stupefacente. Venerdì 23 febbraio, in mattinata, nell’ambito di un servizio di osservazione, gli agenti hanno notato un uomo entrare nello stabile monitorato e uscirne poco dopo.
Dopo esser salito a bordo di un’utilitaria, l’uomo ha guidato per recarsi in vari comuni della bergamasca fino a giungere nella propria abitazione ad Osio Sotto (BG). Gli accertamenti operati dagli agenti hanno permesso di appurare che l’uomo non aveva nessun legame con lo stabile sito a Carrobbio degli Angeli nel quale era stato notato accedere.
Il giorno seguente, sabato 24 febbraio, gli agenti della Squadra Mobile hanno così deciso di predisporre un mirato servizio, pedinando l’uomo sin dalle prime ore della mattina.
Poco prima delle ore 10, l’uomo è salito a bordo di un’autovettura e dalla propria abitazione si è recato nuovamente a Carobbio degli Angeli dove è sceso con un sacchetto vuoto in mano. Ha fatto accesso nello stesso stabile e dopo alcuni minuti è uscito con il medesimo sacchetto ma visibilmente pieno.
Gli agenti della Squadra Mobile si sono avvicinati per un controllo e l’uomo ha provato, inutilmente, a fuggire a piedi: nel sacchetto c’erano 4,5 chili di cocaina. All’interno della cantina, materiale per il confezionamento e un bilancino di precisione. Nell’appartamento di un familiare residente a Gorlago, di cui aveva la disponibilità delle chiavi, i poliziotti hanno trovato una macchina conta soldi ed un rotolo di pellicola trasparente per il confezionamento. Nella casa di Osio Sotto, infine, gli agenti hanno rinvenuto e sequestrato 1.100 euro in contanti.
L’arresto del 30enne, pregiudicato e sottoposto alla misura dell’affidamento in prova per reati legati allo spaccio di sostanze stupefacenti, è stato convalidato dal GIP che ha disposto la custodia cautelare presso il carcere di Bergamo.