La Polizia di Stato di Milano ha arrestato in flagranza di reato un cittadino marocchino di 48 anni, pluripregiudicato, per la rapina aggravata commessa a una farmacia in zona San Siro e per evasione.
Martedì 6 febbraio, intorno alle ore 12, gli agenti della 6^ Sezione “Criminalità diffusa” della Squadra Mobile milanese, dopo la segnalazione di una rapina perpetrata in piazza Zavattari a una farmacia consumata da un uomo di circa 40 anni di carnagione olivastra e con il volto coperto da una mascherina chirurgica il quale, dopo aver minacciato i dipendenti, si era fatto consegnare l’incasso di circa 300 euro, dandosi successivamente alla fuga facendo perdere le proprie tracce, hanno visionato le immagini di videosorveglianza presenti all’interno del locale. Immediatamente i sospetti degli investigatori sono ricaduti su un cittadino marocchino già arrestato lo scorso 2 dicembre in flagranza di reato per una rapina ai danni di un negozio di prodotti surgelati di Via Rembrandt e sospettato di averne commesse altre. Per quest’ultimo arresto l’uomo era stato sottoposto agli arresti domiciliari, per cui i poliziotti si sono recati presso la sua abitazione, nella vicina via Preneste, al fine di verificare se fosse presente all’interno.
L’uomo, dopo aver trovato al suo rientro i poliziotti nei pressi del suo appartamento, ha riferito che, nonostante fosse agli arresti domiciliari, si era allontanato solo per alcuni minuti per comprare dell’acqua da un negozio sotto casa. Gli agenti hanno subito notato che l’uomo indossava abiti completamente differenti rispetto a quelli dell’autore della rapina. Il cittadino straniero calzava ai piedi un paio di ciabatte e, dalla visione delle immagini delle telecamere della zona, i poliziotti hanno scoperto che verso le ore 11:00 era uscito da casa indossando gli stessi abiti con i quali, poco dopo, avrebbe commesso la rapina in farmacia. Con sé aveva un sacchetto di plastica dove c’erano proprio le ciabatte indossate quando si è presentato davanti ai poliziotti.
Al suo rientro, l’uomo ha probabilmente notato i “Falchi” della Polizia di Stato e, prima di entrare all’interno dello stabile, ha temporeggiato un attimo: poi ha prelevato dal calzino le banconote rapinate che ha riposto all’interno della propria cassetta della posta, dove sono state trovate. L’uomo è stato quindi arrestato per i reati di rapina aggrava ed evasione e associato presso la casa circondariale “Francesco di Cataldo” di Milano San Vittore in attesa di convalida.