Ritorniamo su un argomento che sta animando l’attività della politica camuna e che ruota intorno CISSVA. Domenica abbiamo riportato alcune dichiarazioni del presidente della coldirettti Ettore Prandini manifestate nel corso di un convegno promosso durante la fiera agricola di Lonato. Il presidente della Coldiretti ha dichiarato che “ Una parte della Valcamonica manda segnali di intimidazione alla Coldiretti per il ruolo strategico che ha avuto nel rilancio economico di Cissva.”
Questa mattina è arrivata la replica del Presidente della Comunità Montana di Valle Camonica durante una conferenza stampa durante la quale ha invitato a abbassare i toni. “Se ci sono state pressioni – ha detto Alessandro Bonomelli presidente della Comunità Montana – io mi assumo le responsabilità. SE queste non sono avvenute, avrei piacere che il Presidente della Coldiretti rettificasse le sue affermazioni dicendo che si è fatto prendere un po’ dalla foga oratoria e si torni all’interno della normalità”
Ricordiamo che nel corso del mese di dicembre abbiamo intervistato al Presidente della CISSVA che aveva evidenziato, in un lungo e articolato intervento, le difficoltà emerse sul territorio Camumo: Vi rimandiamo ai servizi pubblicati per avere un quadro completo della vicenda
Per onore di cronaca sottolineiamo che alla conferenza stampa di questa mattina NON SIAMO STATI INVITATI
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