Un appuntamento particolarmente atteso, entrato a far parte della tradizione augurale dell’intera Valle Seriana. Lunedì 1 gennaio 2023 alle 10.30 torna la tradizionale Messa di Capodanno in vetta al Pizzo Formico, al confine fra i territori di Clusone e Gandino. L’inizio di questa bella storia cresciuta con il semplice passaparola risale al 1970. Fu don Martino Campagnoni, storico direttore del Patronato San Vincenzo di Clusone, a trasformare in puntuale pellegrinaggio l’abitudine di salire sul Formico con alcuni amici la mattina di Capodanno. L’altare viene allestito ai piedi della grande croce in ferro, posta ai 1632 metri del Formico nel 1933, in coincidenza con l’Anno Santo indetto per ricordare i 19 secoli dalla morte di Cristo. Per questo è alta esattamente 19 metri, uniti alla ragguardevole apertura di 9 metri. Fu benedetta nell’agosto 1933 dall’arciprete clusonese mons. Attilio Plebani.
Centinaia gli escursionisti, che partecipano all’evento, salendo da Clusone oppure dal Monte Farno in Val Gandino. Dalla Croce si può ammirare un panorama che spazia a 360 gradi su Alpi e Prealpi, con Alben ed Arera a sud, Alta Val Seriana, Altopiano di Clusone, Redorta, Coca e Presolana a nord, sino addirittura all’Adamello. A celebrare la S.Messa sarà don Tommaso Frigerio vicerettore della comunità di Teologia presso il Seminario di Bergamo.
Sovere, cade in moto: grave un 56enne
Grave incidente stamane, giovedi 19 settembre, intorno alle 6 lungo la provinciale 53 all’altezza di Sellere. Gravi i traumi riportati a seguito della caduta, per