Coldiretti Bergamo: viticoltura bergamasca sempre più attenta alla qualità
Nuovo riconoscimento per la viticoltura bergamasca. Per la seconda volta, dopo il debutto nel 2022, in concomitanza con la presentazione della Guida ViniPlus® 2024 nella prestigiosa sede del Westin Palace a Milano, è stato assegnato anche il premio “Personaggio dell’anno”, conferito a una personalità che si è distinta nel mondo della produzione vitivinicola della regione Lombardia per la qualità del suo lavoro e, soprattutto, per il suo impegno nei confronti dei temi legati alla sostenibilità. Quest’anno ad aggiudicarsi il premio è stato Alessandro Sala, viticoltore al timone della sua cantina Nove Lune di Cenate Sotto (Bg) e Presidente PIWI Lombardia.
“Sono onorato e anche particolarmente emozionato di ricevere questo premio da AIS Lombardia, associazione che segue il mio lavoro e quello del gruppo di viticoltori che rappresento sin dall’inizio del nostro percorso” afferma Alessandro Sala. “L’impegno e lo studio che anima l’operare quotidiano nei confronti dell’universo dei vitigni PIWI va nella direzione della ricerca della sostenibilità, senza derogare naturalmente della qualità: siamo assolutamente convinti che sia possibile produrre vini di grande spessore, carattere e di ottimo livello con una forte attenzione all’impatto ambientale. È un percorso lungo ma che, anno dopo anno, ci sta regalando grandi soddisfazioni, e questo premio ne è la dimostrazione”.
“Sono sempre più numerose le cantine bergamasche che si aggiudicano riconoscimenti importanti – commenta il direttore di Coldiretti bergamo Carlo Loffreda-. Il premio attribuito alla cantina Nove Lune è l’ennesima conferma che il settore sta facendo passi da gigante verso l’eccellenza. Alessandro Sala con la sua passione e la sua continua ricerca della qualità ha sicuramente contribuito al raggiungimento di obiettivi importanti, puntando sul rispetto del territorio e la valorizzazione della sostenibilità, rendendo le produzioni locali sempre più protagoniste del mondo del vino italiano”.