Doppio appuntamento con il teatro dialettale nel fine settimana in Val Gandino, grazie alle rassegne teatrali organizzate a Leffe e Gandino che propongono importanti appuntamenti.
Si parte da Gandino, dove venerdì 24 novembre alle 20.45 va in scena lo spettacolo finale della rassegna “Fra Palco e Sipario” organizzata per il secondo anno consecutivo dalla Pro Loco locale. In omaggio a “Bergamo Brescia Capitale della Cultura 2023”, ad esibirsi sarà la Compagnia “Chei del cò de ché e chei del cò de là” di S.Eufemia (Brescia). Proporranno due atti in dialetto bresciano di Giorgio Franchini, dal titolo “I Niucc del Sindec”. Una storia con intrecci legati ad amore, gelosia e ambizioni di potere ed economiche, caratterizzata da malintesi e colpi di scena di sicuro effetto.
Sabato 25 novembre alle 20.45 sul palco del Cinema Teatro Centrale di Leffe sarà invece protagonista la Compagnia Teatro Fratellanza della Val Gandino, nata nel 2009 grazie ad un gruppo di attori formatosi alla scuola di recitazione creata da Piero Marcellini presso il Circolo Fratellanza di Casnigo. Costituitasi dal 2011 in associazione autonoma, la Compagnia proporrà un testo del grande commediografo Georges Feydeau. Si tratta di “Sarto per Signora”, commedia in tre atti per la regia di Marco Amico con traduzione e adattamento di Franco di Leo. Qui l’intrigo coinvolge il dottor Moulineaux, che per nascondere alla bella mogliettina Yvonne una scappatella con Suzanne, sua giovane paziente, affitta un appartamento che in precedenza era stato l’atelier di una sarta. Anche qui un susseguirsi di intrecci amorosi ed equivoci sorprendenti, unitamente a personaggi caratteristici ed esilaranti. La Rassegna Teatrale di Leffe proseguirà anche nel nuovo anno con due ulteriori spettacoli il 27 gennaio (“A me i öcc” di Feydeau con la Compagnia Fratellanza e la regia di Giovanni Capitanio) ed il 24 febbraio (“L’amìs del papà” di Renzo Avogadri con la Compagnia Teatrale “Sottoscala Luigi Colombo” di Rosciate).
Particolarmente numeroso il pubblico nel corso degli spettacoli proposti nelle ultime settimane, che a Gandino hanno coinvolto e applaudito (grazie alla direzione artistica di Mario Gervasoni) anche “La Combricola Gino Gervasoni“ di Gazzaniga, “La Meridiana” di Mapello e “I Tira Tarde de Trescur”. Tutte le serate sono ad ingresso libero, senza necessità di prenotazione. Programmi completi sul sito www.lecinqueterredellavalgandino.it
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