“Il ruolo delle università come driver di innovazione e sviluppo sostenibile negli ecosistemi regionali europei”, è questo il titolo dell’intervento del Rettore Sergio Cavalieri oggi a Riga, per testimoniare quanto l’Università rivesta un ruolo significativo nel campo della ricerca, dell’innovazione e verso la società e il territorio.
Un impegno testimoniato dalla folta delegazione impegnata anche in due tavole rotonde dedicate al Centro di cooperazione lettone-italiano, al Primo Consiglio di Patrocinio della RTU Lettone-Italiano e nello sviluppo di varie progettualità di ricerca: Flaminia Nicora Prorettrice con delega all’internazionalizzazione, Rossana Bonadei Direttrice del dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Straniere, Stefania Maci, Giuseppe Previtali, Giovanna Barigozzi Direttrice del dipartimento di Ingegneria e Scienze Applicate, Maria Sole Bianca Luisa Brioschi, Maria Grazia D’Urso, Rosalba Ferrari e Stefano Ierace Direttore del consorzio Intellimech.
L’incontro a Riga è stato anche l’occasione per conferire il titolo di Dottore di ricerca di RTU al Rettore di UniBg, a conferma del consolidato rapporto di collaborazione tra i due atenei orobico e lettone, che trova espressione in iniziative come la Summer School “Non Linear Life”, occasione formativa d’eccellenza con approccio interdisciplinare alle tematiche ingegneristiche legate alla salute, con la partecipazione di studenti da tutta Europa, e nel più recente accordo Italia-Lettonia per la nascita ufficiale del “Latvian-Italian Cooperation Centre”, organismo internazionale finalizzato a promuovere attività di partnership, ricerca e interscambio culturale tra università, enti, istituzioni e imprese dei due Paesi, a cui proprio l’Università di Bergamo è stata la prima università italiana ad aderire.