Gli agenti della squadra Mobile di Lecco, con il servizio operativo centrale, hanno monitorato e arrestato per traffico internazionale di stupefacenti sul web e riciclaggio tre italiani, un brasiliano e un albanese tra i 29 e i 55 anni che spacciavano cocaina, marijuana, hashish e droghe sintetiche.
La maxioperazione è stata coordinata dalle procure di Lecco, Bergamo e Pisa. Ma le indagini, iniziate nel gennaio di un anno fa, hanno portato gli inquirenti anche a Brescia, dove un 40enne comprava la droga nel deepweb, nuova frontiera occulta e senza confine alcuno dei criminali internazionali. A casa sua, nei giorni scorsi, hanno bussato i poliziotti della squadra Mobile di Brescia: stando agli accertamenti condotti nel lato oscuro del web, pare che il bresciano risultasse destinatario di un pacco di cocaina, che però non è stato trovato. Ma comunque risulta tracciato nel darknet. Dalle indagini emerge che il 40enne fosse solito fare piccoli acquisti di droga, ripetuti nel tempo. Un consumatore abituale, insomma. Al vaglio, adesso, la possibilità di segnalarlo in Prefettura. Non è bastato, alla fine, installare sul pc di casa complicatissimi sistemi per rendere completamente anonima la navigazione in Rete.