Phil Foden, Bukayo Saka, Manuel Locatelli, Moise Kean, Federico Dimarco e chissà ancora quanti sono i campioni di oggi che, ieri, sono passati per la Coppa Quarenghi, una manifestazione che oltre ad essere una fucina di talenti e prestigioso torneo estivo (lo testimoniano i tantissimi talent scout sempre presenti in tribuna), vuole essere un catalizzatore dei valori dello sport.
E infatti, come da tradizione, l’apertura del torneo internazionale di calcio giovanile Coppa Angelo Quarenghi a San Pellegrino Terme – con la sfilata dei baby calciatori lungo il centro della cittadina termale brembana – è stata una bellissima festa dello sport, con quel respiro internazionale (presenti infatti le formazioni straniere di Helsinki, Salisburgo e Domzale) ulteriormente impreziosito dal fascino del Liberty di San Pellegrino.
La sfilata delle squadre partecipanti – un lunghissimo biscione composto da ben 16 squadre tra Under 15 femminile e Under 14 maschile – guidata dalla Fanfara Città dei Mille, si è fermata allo Stadio Comunale di San Pellegrino Terme, dove si è aperto ufficialmente il torneo con i discorsi delle autorità in campo, di fronte a tantissimi sugli spalti.
Il presidente del Comitato Coppa Angelo Quarenghi, dottor Giampietro Salvi, ha fatto gli onori di casa ricordando l’importanza del ruolo dei genitori per i giovanissimi calciatori, il significato del loro esempio con il comportamento corretto dagli spalti (purtroppo non sempre così scontato): “Un grazie alla tribuna, ai genitori di questi ragazzi che durante i nostri tornei dimostrano sempre grande correttezza. Continuate così”.
“La Coppa Quarenghi è un grande evento per San Pellegrino e per la Valle Brembana. Che diventi sempre maggiore attrazione, noi siamo felici di ospitarlo” dichiara il sindaco di San Pellegrino Terme, Fausto Galizzi. “In questo torneo viene dato risalto ai due aspetti che caratterizzano il calcio, quelli che io chiamo ‘le due gambe del calcio’: l’agonismo e il sociale”sottolinea Sergio Pedrazzini, presidente del Comitato Regionale Lombardia LND a cui fa eco Paolo Fiorini, presidente AIA Bergamo:”Una manifestazione che coniuga valori umani e sportivi”.
Presenti anche le tre figlie di Angelo Quarenghi, medico sanpellegrinese della grande Inter a cui è dedicato il torneo, Annamaria, Paola e Michèle : “Sono oltre 30 anni che ricordiamo mio padre come medico sportivo dei grandi campioni – sottolinea Michèle Quarenghi -. Ma lui ha seguito anche tanti ragazzi come quelli presenti oggi, sempre all’insegna del fare bene per i giovani. Complimenti ai fratelli Salvi e ai tanti volontari che organizzano questa manifestazione”.
A ricordare il grande medico anche Silvano Gherardi della Provincia di Bergamo, assessore nell’Amministrazione di Angelo Quarenghi quando fu sindaco di San Pellegrino Terme: “Voglio ricordare il Quarenghi sindaco che si era sempre speso per lo sport a San Pellegrino, era un uomo che amava il calcio e momenti come questo”. A portare i loro saluti anche il presidente dell’US Calcio San Pellegrino Giacomo Pesenti e Nicola Radici delegato FIGC di Bergamo. Prima della partita inaugurale fra Monza e Albinoleffe (terminata 1-1) chiusura con il tradizionale lancio dei palloncini, gli inni delle squadre straniere – e ovviamente pure quello di Mameli – e le premiazioni del torneo femminile.
La kermesse calcistica, che ha visto ieri il suo avvio con l’edizione femminile Under 15 vinta dall’Atalanta, riprende oggi, venerdì 25 agosto, e prosegue domani, sabato 26 agosto, con le partite dei tre gironi del Quarenghi Under 14 maschile. Semifinali domenica 27 agosto 9:30 e 10:50, cui accederanno le tre prime dei gironi e la miglior seconda. Si chiude nel pomeriggio, con le finaline dal 12° al 3° posto in programma dalle 14 alle 18.00. La finalissima si disputerà alle ore 19.30. Per visionare calendario, risultati e classifiche visitare il sito ufficiale www.coppaquarenghi.com