Per oltre un’ora il centro della città di Bergamo è stato teatro di scontri tra un centinaio di ragazzi, per lo più minorenni, nella zona che va dai Propilei di Porta Nuova , Piazzale Maroni e davanti alla stazione.
Tutto sarebbe nato, secondo le prime ricostruzioni, da una spedizione punitiva per vendicare il pestaggio di un ragazzo disabile, ma vi sarebbero anche altre versioni.. Alle 16,30 un centinaio tra adolescenti di origini marocchine e senegalesi (mai anche molti italiani tra cui numerose ragazzine) ha percorso viale Papa Giovanni per raggiungere Porta Nuova.
Cercavano un gruppo di adolescenti di origini egiziane, che accusavano del pestaggio dei giorni precedenti. Li hanno trovati seduti sugli scalini dei Propilei: erano una trentina. A questo punto è scattata l’aggressione a colpi di catena nei confronti di un quindicenne. Poi il fuggi fuggi lungo viale Papa Giovanni. Il gruppo di aggressori è riparato in stazione. Dove pochi minuti dopo sono arrivati gli adolescenti di origini egiziane.
Nel frattempo sono giunti gli equipaggi della Volante, dei carabinieri e della polizia locale, che sono riusciti a bloccare alcuni giovani. Sono scoppiati altri parapiglia. La calma è tornata solo dopo le 18. La polizia ha presidiato fino alle 20,30.