Un inedito William Shakespeare, pronto a interrogare il pubblico sui temi della vita. Carlo Nembrini e la sua impresa sulle Ande. L’anarchica e rivoluzionaria Emma Goldman. Goliarda Sapienza e i suoi scritti scandalosi. Sono alcuni dei protagonisti della quarta settimana di A Levar l’Ombra da Terra, il festival itinerante che dal 1° luglio sta diffondendo l’arte nella provincia di Bergamo, con eventi a cielo aperto.
Cortili, chiostri, parchi e piazze stanno ospitando spettacoli teatrali, proiezioni cinematografiche, letture e musica. Realizzata dall’omonima associazione con la direzione di Marta Ceresoli, Davide Pansera e Alberto Salvi, questa 16sima edizione conta 39 appuntamenti in 28 paesi.
Dopo la prime tre settimane (che si concluderanno domani), il festival propone sei nuovi spettacoli.
Venerdì 21 luglio alle 21.30 a Dalmine (in piazza Matteotti, in caso di pioggia al Teatro Civico di via Kennedy 23), Flavia Ripa porta in scena “Attilio”: un bambino di nove anni che ha deciso di diventare vecchio. La vicenda si complica quando i comportamenti eccentrici iniziano a creare scandali e rischiano di mettere in cattiva luce agli occhi di tutto il paese il buon nome della famiglia.
Sabato 22 luglio alle 21.30 il festival di sposta a Levate, al Santuario della Modonna del Bailino (via Bailino 8, in caso di pioggia Scuola primaria via IV Novembre): “Shakespearology, un’intervista impossibile a William Shakespeare”, one-man-show con protagonista Woody Neri. Una biografia, un catalogo di materiali shakespeariani più o meno pop, un pezzo teatrale ibrido che dà voce al Bardo in persona e cerca di rovesciare i ruoli abituali: dopo secoli passati a interrogare la sua vita e le sue opere, finalmente è lui che dice la sua, interrogando il pubblico del nostro tempo.
Cinema all’aperto, domenica 23 luglio alle 21.30 ad Azzano San Paolo nel cortile della Scuola primaria (Via Dante Alighieri, in caso di pioggia Auditorium Scuola Media via Gonella 4) con “Si, Chef! La Brigade” di Louis-Julien Petit.
Martedì 25 luglio alle 21.30 a Bonate Sotto (Basilica di Santa Giulia, via San Pietro. In caso di pioggia, Sala Civica del centro socio-culturale di via San Sebastiano 3), protagonista sarà Emma Goldman. Inserito all’interno dell’iniziativa Inanna, lo spettacolo è dedicato all’attivista, anarchica e femminista, interpretata da Alice Redini nel suo “Emma Goldman ed io”.
Mercoledì 26 luglio alle 21 a Villa di Serio (Cortile della Biblioteca Comunale, via Papa Giovanni XXIII 60. In caso di pioggia, Sala biblioteca) tornano i reading di A Levar L’Ombra da Terra con “L’arte della gioia” di Goliarda Sapienza, la storia di Modesta, nata nel 1900 da una famiglia poverissima della Sicilia e che, attraverso la volontà lucida di essere felice senza soccombere ai pregiudizi, affronta la vita, passando dal convento all’aristocrazia, con un’esplosione di vitalità, erotismo, intelligenza e dolore. A narrare questa storia, la voce di Sandra Zoccolan e la fisarmonica di Nadio Morenco.
Giovedì 27 luglio alle 21 a Leffe (Cortile Auditorium Pezzoli, passaggio Musicanti Leffesi 18. In caso di pioggia Sala Auditorium) Stefano Orlandi darà voce a “Carlo Nembrini. Dalle Orobie alle Ande, una vita per la montagna”: nato a Nembro nel 1939, fa parte della generazione di alpinisti bergamaschi che dagli anni ’60, seguendo le orme di Walter Bonatti, hanno fatto dell’alpinismo bergamasco un’eccellenza non solo in campo nazionale. Il reading sarà accompagnato dalla chitarra di Massimo Betti.
Il cartellone proseguirà, poi, per altre due settimane con altri spettacoli, reading e serate al cinema. In attesa, della novità di quest’anno: la passeggiata teatrale nel silenzio dell’alba nella suggestiva cornice del Parco del Brembo accompagnati dalle parole di Chandra Livia Candiani. L’appuntamento con “Questo immenso non sapere” è per il 30 luglio alle 5.30 a Bonate Sotto, viale delle Rimembranze.
L’edizione 2023 coinvolge 28 paesi con le rispettive amministrazioni comunali che sostengono l’iniziativa: si partirà il 1° luglio con la data inaugurale ad Azzano, per poi proseguire, sera dopo sera, toccando Gorle, Verdello, Casnigo, Filago, Alzano Lombardo, Sarnico, Osio Sotto, Mapello, Orio al Serio, Scanzorosciate, Peia, Dalmine, Levate, Bonate Sotto, Villa di Serio, Leffe, Valbondione, Rovetta, Bergamo, Serina, Azzano San Paolo, Gandino, Castione della Presolana, Premolo, Schilpario, Parre.
Il tour terminerà ad Ardesio, con l’ultima data, fissata all’11 agosto
Tutti gli eventi sono gratuiti: ciò è reso possibile da un approccio mutualistico: sostenuto da fondazioni bancarie, enti territoriali e dai contributi delle amministrazioni che ospitano gli eventi (oltre ai Comuni citati, Fondazione Cariplo, Sistema Bibliotecario della Valseriana, Sistema Bibliotecario Nord – Ovest, Fondazione Comunità Bergamasca e Provincia di Bergamo) mira a una copertura orizzontale dei costi. Grazie a questa visione, realtà con possibilità economiche più limitate non devono vedersi escluse dalla proposta culturale, ma possano comunque partecipare e offrire ai cittadini appuntamenti di spettacoli.