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“Le Ferrovie dello Stato ci hanno negato, per la manifestazione nazionale antirazzista del 22 aprile prossimo a Pontida, l’uso del pratone nei pressi del piazzale della Stazione.

 

Proprio sul terreno di proprietà delle Ferrovie si dovrà svolgere il concerto che chiude la manifestazione che vede la partecipazione di numerosi artisti (99 Posse, Tonino Carotone, Eugenio Bennato, Valerio Jovine e tanti altri)”. Lo rende noto sul proprio profilo Facebook il movimento napoletano ‘Insurgencia’, tra gli organizzatori della ‘Giornata dell’orgoglio antirazzista, migrante e meridionale’ in programma nel Bergamasco.

“Il divieto – scrive Insurgencia su Facebook – è giunto dopo una settimana di rassicurazioni da parte delle Questure di Milano e Bergamo sul tranquillo svolgersi dell’evento. Giunge soprattutto dopo la blindatura della città decisa dal sindaco leghista di Pontida Luigi Carozzi. I divieti non fermeranno la nostra mobilitazione”.