Ci sono tutte le caratteristiche positive per considerarlo un luogo ideale per viverci eppure, il Sebino, sembra diventato un territorio ostile dal quale allontanarsi. Negli ultimi 10 anni sono stati oltre 1700 i residenti che al giorno d’oggi non ci sono più
Paratico e Sarnico formano una sorta di area del basso lago resistente al calo demografico che negli ultimi dieci anni ha investito quasi tutti i comuni del lago d’Iseo.
Lo dicono i dati dell’Istat: nel decennio 2012-2022 il lago d’Iseo, ha perso ben 1.766 residenti. In pratica un piccolo comune
Gli altri Comuni hanno perso residenti. Il risultato più negativo è quello di Pisogne, scesa da 8.122 a 7.858 residenti (-264). Seguono: Marone, passato da 3.298 a 3.101 (-197), Sale Marasino, da 3.410 a 3.255 (-155), Monte Isola, da 1.775 a 1.620 (-155), Iseo, da 9.118 a 8.973 (-145), e Zone, da 1.094 a 1.023 (-71). Sulzano, oggi a 1.932 residenti, è l’unica stabile, avendone persi solo 13.
Nel complesso, però, il comune più penalizzato è stato Costa Volpino, un tempo con i suoi 9.359 abitanti il più popoloso del lago e oggi a quota 8.783, in calo di ben 576 residenti. Discorso simile per Lovere, finita per la prima volta da inizio Duemila sotto quota cinquemila, passata dai 5.398 abitanti del 2012 ai 4.964 di fine 2022 (-434). Paratico è il paese che cresce di più dell’intero lago anche restringendo il periodo di analisi al solo ultimo anno ed è l’unico ad avere un rapporto positivo nel confronto tra nascite e decessi (+2). Nel corso del 2022 la sua anagrafe ha registrato 75 nuovi residenti (da 4.884 a 4.959) e 36 nuovi nati contro 34 morti. In crescita negli ultimi 12 mesi anche Pisogne (+55, da 7.803 a 7.858) e Iseo (+49, da 8.924 a 8.973).