“La libertà non è star sopra un albero, non è neanche il volo di un moscone; la libertà non è uno spazio libero, libertà è partecipazione”. Trae ideale spunto dalle parole della celeberrima canzone di Giorgio Gaber il ciclo di tre incontri “Demos – Polis e partecipazione” organizzato dal Circolo ACLI di Casnigo a partire da giovedì 16 marzo. Gli incontri si tengono alle 20.30 nella Sala Guerini Gualzetti della Biblioteca Civica e puntano ad approfondire il tema della partecipazione dei cittadini alla vita pubblica. Il modello greco della Polis, la città Stato, è in questo senso paradigmatico, poiché prevedeva l’attiva partecipazione degli abitanti alla vita politica. Temi di estrema attualità non solo a Casnigo (a maggio si terranno le elezioni amministrative), ma anche in considerazione del crescente, diffuso astensionismo alle consultazioni elettorali degli ultimi tempi.
L’appuntamento inaugurale è dedicato al tema “Perché impegnarsi oggi?” e vedrà protagonisti Matteo Beltrami (giovane consigliere comunale a Leffe) e Stefano Remuzzi, direttore dell’Ufficio Pastorale Sociale e del Lavoro della Diocesi Bergamo. La serata sarà moderata da Dario Acquaroli. Il secondo appuntamento è in programma giovedì 23 marzo e sarà dedicato al tema “La partecipazione politica”. Sarà tenuto da Valentina Ceruti, Presidente ANCI Giovani Lombardia, e animato da un laboratorio formativo con il game trainer Simone Pezzotta. La serata conclusiva si terrà giovedì 30 marzo ed è intitolata “Verso un welfare di comunità”. Sul tema si confronteranno Monica Altobelli, pediatra di famiglia e referente del gruppo “Verso una comunità della salute sul Serio”, e Marcella Messina, assessore ai servizi sociali del Comune di Bergamo. Moderatore il giornalista Giambattista Gherardi. Le serate sono ad ingresso libero e godono del patrocinio del Comune di Casnigo.
Gravedona: presentazione dell’offerta oncologica e radioterapica
Palazzo Gallio, a Gravedona, ha ospitato ieri pomeriggio l’incontro pubblico organizzato dall’Asst Valtellina e Alto Lario, in collaborazione con la Comunità Montana Valli del Lario