Le operazioni di sgombero di un immobile abusivamente occupato da una famiglia di etnia rom nel comune di Suisio sono state condotte in modo sicuro e pianificato dal nucleo di supporto all’attività dell’Agenzia nazionale beni confiscati in prefettura. L’immobile era stato già confiscato definitivamente alla criminalità organizzata e in gestione all’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata (Anbsc). L’obiettivo dello sgombero era quello di consentire la destinazione del bene secondo le finalità previste dal codice antimafia, come la giustizia, l’ordine pubblico e la protezione civile. Le operazioni sono state pianificate in prefettura in diverse riunioni del Nucleo di supporto all’Anbsc e del Comitato provinciale per l’ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal prefetto Giuseppe Forlenza. Grazie alla cooperazione efficace tra le forze di polizia, gli operatori dell’Agenzia nazionale – sede di Milano e il comune di Suisio, le attività si sono svolte senza criticità in diverse ore. Queste operazioni fanno parte di un’azione più ampia per sottrarre alle mafie patrimoni immobiliari acquisiti illecitamente su tutto il territorio nazionale.