La provincia di Bergamo sta affrontando una grave carenza idrica a causa della diminuzione della piovosità media, con soli 587 mm registrati nel 2022 rispetto alla media storica di 1.250 mm. Il primo trimestre del 2023 non sembra indicare un’inversione di tendenza nelle precipitazioni e molte fonti, in particolare quelle non ricaricate dalle piogge, stanno diminuendo la loro produttività e hanno raggiunto il flusso di base.
Uniacque, il gestore della rete idrica integrata della provincia di Bergamo, sta intensificando gli interventi per affrontare la situazione di deficit idrico. La portata delle sorgenti minori di Val Brembana e media Val Seriana (Zona 1, Oneta- Frazione Chignolo e Vertova) è stata dimezzata e c’è una situazione di carico periodico del serbatoio Fusellina con autobotti a Valbrembilla. Inoltre, ci sono situazioni di attenzione per alcuni comuni della Zona 2 (Gorlago, Ranzanico, Sovere e Trescore Balneario) e una situazione in peggioramento nella Zona 7 per le frazioni di Nese e Olera di Alzano, con attingimenti anormalmente alti e possibili criticità a breve.
Uniacque sta adottando diverse strategie per mitigare la carenza idrica, come il monitoraggio e controllo sistematico delle fonti a mezzo telecontrollo e il potenziamento della sussidiarietà tra le diverse zone di gestione. Sono già stati individuati e attuati diversi interventi su impianti e reti dei comuni gestiti per la “ripartizione” ottimale della risorsa, soprattutto nelle zone montane. Inoltre, ci sono indagini aggiuntive in corso per la ricerca delle perdite occulte negli acquedotti, partendo dalle zone ritenute più critiche, e sono stati svolti corsi di formazione al personale aziendale Uniacque per aumentare il numero di risorse in grado di svolgere autonomamente l’attività di base per la ricerca delle perdite.
Uniacque sta anche richiedendo finanziamenti alla Regione Lombardia per gli interventi di interconnessione delle reti e la raccolta di nuove fonti, che potrebbero avere un minore interesse acquedottistico in altre circostanze, ma che potrebbero contribuire a mitigare la carenza idrica nella provincia di Bergamo.
Uniacque rende inoltre noto di aver inviato richiesta di emissione di ordinanza di contenimento dei consumi idrici, con due diversi livelli di severità, alle frazioni dei seguenti comuni:
Località Bello Loco (Albino)
Frazione Monte Nese – Olera (Alzano Lombardo)
Località Foppi (Gandellino)
Frazioni Trevasco, S. Vito, Lonno (Nembro)
Frazione Chignolo (Oneta)
Parte centrale del Comune di Valbrembilla
Sono 36 gli altri Comuni della Provincia di Bergamo che presentano un livello di attenzione elevato per attingimenti anormalmente alti e possibili criticità a breve:
Ambivere
Barzana
Caprino Bergamasco
Casnigo
Castione Della Presolana
Cazzano Sant’Andrea
Cene
Cerete
Cisano Bergamasco
Clusone
Colzate
Dossena
Fino Del Monte
Fiorano Al Serio
Gandino
Gazzaniga
Gorlago
Gorno
Leffe
Onore
Palazzago
Parre
Peia
Piario
Ponte Nossa
Pontida
Premolo
Ranzanico
Roncola
Rovetta
Serina
Sovere
Torre De’ Busi
Trescore Balneario
Vertova
Villa D’Ogna
