Giacomo e Domenico Romelli, padre e figlio allevatori di Breno, dovranno tornare in tribunale. Erano stati immortalati con foto scattate in incognito mentre colpivano e uccidevano a bastonate il loro cane Moro nella malga Valfredda sopra Bazena nell’estate 2014.
Il 23 dicembre 2016 erano stati assolti a Brescia al termine del processo. Ma la procura generale di Brescia ha deciso di impugnare quella sentenza di assoluzione. Per entrambi il pubblico ministero aveva chiesto 3 anni e dieci mesi di reclusione per animalicidio, ma il giudice aveva deciso per l’assoluzione. Ora si aprirà il processo d’appello di cui la prima udienza non è ancora stata fissata. Mentre le associazioni animaliste chiedono all’autore dei noti scatti, poi pubblicati sulle testate locali e nazionali, di testimoniare al procedimento.