In occasione del Consiglioprovinciale del 26 gennaio scorso è stata discussa la mozione proposta dal Gruppo di minoranza Lega Nord con cui si chiedeva al Presidente dell Provincia di Bergamo, Matteo Rossi, di intervenire presso l’Agenzia del Trasporto Pubblico di Bergamo affinchè questa operasse per risolvere le grosse criticità riscontrate nei mesi precedenti in tema di trasporto pubblico.
«Dopo un articolato dibattito – spiega Gianfranco Masper, consigliere di minoranza e capogruppo Lega Nord in Provincia-, ed il confronto con il Direttore dell’Agenzia della mobilità è stato approvato un documento con cui si chiedeva di adoperarsi per ripristinare le corse verso quei Comuni rimasti senza servizio e con particolare attenzione per quelli montani; oltre che di continuare il percorso di condivisione con i territori verso il nuovo Piano di Bacino».
«Con grande sorpresa apprendiamo invece che l’Agenzia prevede di effetturare ulteriori tagli drastici al numero delle corse da e per la Valle Brembana, passando da 28 a 16 corse con l’obbiettivo di ridurre anche il numero dei bus che prestano servizio nelle valli laterali – incalza il consigliere Masper-. L’agenzia sta ipotizzando il contrario di quanto era stato indicato giustificando la proposta con la mancanza di risorse e con la scarsità di utenti».
«Le decisioni -conclude-, non possono essere effettuate sulla base di semplici calcoli economici. Tagliare una corsa può forse far risparmiare alcuni euro ma spesso significa condannare un comune o una frazione al declino, con una conseguente maggior danno economico oltre che sociale».
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