In Lombardia. Brescia e Bergamo protagoniste con tante proposte.
L’intero territorio di montagna merita di essere esplorato. La maggior parte degli impianti ha in previsione di dare il via alla stagione invernale e le stazioni si stanno preparando per un restyling in grande stile, in vista soprattutto delle Olimpiadi 2026.
“Le Orobie sono le valli più vicine a Milano – questo il commento dell’amministratore delegato di Visit Bergamo Christophe Sanchez -. Sono inoltre collegate con più di cento destinazioni europee grazie all’aeroporto di Orio al Serio. Oltre allo sci, le montagne bergamasche garantiscono un’offerta completa e competitiva grazie alla rete dei rifugi”.
Il comprensorio Presolana – Monte Pora, in Val Seriana, è pronto per l’apertura con un unico skipass stagionale e plurigiornaliero per sciare in entrambe le stazioni. Il Monte Pora ha inoltre stanziato 2 milioni e mezzo di euro per la modernizzazione e implementazione della stazione in chiave invernale. Tra gli interventi: il miglioramento dell’innevamento artificiale, la sostituzione di tutti i tornelli di accesso, il rinnovo parco sci e scarponi e l’acquisto di un nuovo gatto delle nevi.
Anche il Passo della Presolana e Spiazzi di Gromo hanno previsto un miglioramento agli impianti di innevamento. Qui ogni martedì, giovedì e venerdì si apre la pista da fondo per ciaspolatori e scialpinisti. Lizzola, che vanta 22 km di piste.
In Val di Scalve, Schilpario, tra le destinazioni più note per lo sci di fondo, la novità di quest’anno prevede l’apertura di una ski room. Si tratta di una struttura che permette di utilizzare servizi per il cambio dopo la giornata sugli scii, e il noleggio dell’attrezzatura. Altra località della Val di Scalve: Colere, che per la stagione invernale 22/23 non aprirà gli impianti poiché è in corso una maxi operazione di rilancio della stazione che prevede la costruzione e la gestione di nuovi impianti.
La seggiovia Carbonera-Polzone e la seggiovia Polzone-Cima Bianca. Le due seggiovie verranno sostituite rispettivamente da un’ovovia a 10 posti e da una seggiovia a 6 posti ad agganciamento automatico. Interventi pronti tra il 2023 e il 2024. Inoltre, verrà fatto un nuovo impianto di innevamento con un laghetto ampliato. Il piano degli interventi raggiunge quasi 25 milioni di euro. Regione Lombardia partecipa con un contributo di quasi 7 milioni.
L’offerta invernale bergamasca
L’offerta invernale sulla Bergamasca, tuttavia, si correda anche dagli eventi che vengono organizzati nelle località montane. Considerata la stagione, come non citare gli ormai consolidati e rinomati Mercatini di Natale. Un appuntamento molto apprezzato da locali e turisti, che valorizza l’artigianato locale e anima tanto le Valli Seriana e di Scalve – i mercatini di Castione della Presolana, Selvino, Colere – quanto la Val Brembana – a Cornalba, a Val Brembilla e nel borgo medievale di Cornello dei Tasso.
E non mancano gli eventi sportivi, come lo Ski Splash al Donico: un salto di 10 metri con sci o snowboard in uno specchio d’acqua; il ‘Sabato del Vodala’: una cena al rifugio di Spiazzi con salita in ciaspole o con il gattobus; le importanti gare presso la pista da Fondo di Schilpario e le ciaspolate ai Piani dell’Avaro in Val Brembana
L’offerta della montagna bresciana
La montagna bresciana offre sette comprensori sciistici che partono dai 1000 metri fino ad arrivare ai 3000 del ghiacciaio Presena. Ponte di Legno – Tonale, Corteno-Aprica, Borno Ski area, Gaver, Val Palot, Maniva ski e le sue tre valli Camonica, Sabbia e Trompia hanno tantissimo da offrire.
“La provincia di Brescia turisticamente ha uno spessore molto importante – sottolinea l’amministratore delegato di Visit Brescia Graziano Pennacchio – è seconda soltanto a Milano e nel 2021 è stata la prima provincia per numero di presenze. L’offerta per gli appassionati di sci e non solo è amplissima e per tutte le età. I più esperti potranno divertirsi con la Superpanoramica del Baradello, la pista illuminata più lunga d’Europa, per proseguire con l’Ice Dome (un grande teatro-igloo a 2.600 metri di quota) al ghiacciaio Presena, che riapre a gennaio, e le corse con i cani da slitta”.
Pontedilegno-Tonale, che si distingue per lo sci alpino ma accanto ad esso presenta anche alpinismo, ciaspole, sleddog o corse sugli sci trainati da aquiloni a impatto zero, ospiterà grandi competizioni ad alta quota di rilievo internazionale.
E infine a fine stagione a marzo 2023 tornerà poi l’ottava edizione dell’Adamello Ski Raid, una sfida storica per gli appassionati di sci alpinismo nella formula a squadre con due atleti, che si aiutano, si stimolano e si rendono autori di prestazioni straordinarie dal sorgere dell’alba, e che avrà validità anche come prova del prestigioso circuito internazionale La Grande Course.
Torna anche l’appuntamento di successo sul Ghiacciaio Presena a 2.600 metri, PARADICE MUSIC-Concerti di ghiaccio: un calendario di eventi con la musica pop e rock eseguiti con strumenti di ghiaccio in una enorme sala concerti a forma di igloo con decine di concerti da gennaio fino a primavera inoltrata.
Il comprensorio Corteno-Aprica propone la Superpanoramica del Baradello: la pista da sci illuminata più lunga d’Europa. Dalla cima del Baradello, a 2000m, al paese di Corteno Golgi 6 km di pista, ampia e divertente, con 700 m di dislivello.
L’offerta si completa con tante esperienze e iniziative
Borno Ski area organizzerà serate (con rifugio aperto) dedicate allo scialpinismo, aperitivi in musica alla partenza degli impianti durante il weekend ed esperienza dell’alba in quota con ricca colazione al sorgere del sole.
Lo sci club Val Palot Ski ospiterà ben 8 slalom FIS maschili e femminili, 2 slalom NJR maschili e femminili, 2 GP Italia maschili, 2 gare del circuito provinciale children e pulcini Non solo gare ma corsi per tutte le età e per il 5° anno la stazione propone un corso completamente gratuito (incluso skipass ed attrezzatura) della durata di 6 ore riservato a 100 bambini.