Un 17enne è stato arrestato all’alba di mercoledì 20 aprile nella sua casa di Gussago con l’accusa di aver guidato una banda, formata da altri 4 o 5 ragazzini, che alla fine di marzo aveva aggredito e derubato una 16enne a Desenzano del Garda.
La giovane era stata circondata dal gruppo che poi le aveva depredato il cellulare, tanto da romperle un braccio durante il furto. La ragazza aveva chiesto l’aiuto dei soccorsi per poi essere trasportata in ospedale per le cure. In quella circostanza aveva informato il commissariato di polizia di essere stata aggredita e rapinata, facendo partire le indagini.
Il 17enne a capo della baby gang e con precedenti, è stato raggiunto da un’ordinanza di custodia cautelare: aveva con sé anche un coltello e cinque dosi di ketamina. Nella sua abitazione, invece, i militari hanno trovato il cellulare rubato alla ragazza, i vestiti indossati durante la violenza, un bilancino di precisione e vario materiale per confezionare la droga. E’ accusato di rapina e lesioni, detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e porto d’arma ed è stato condotto in comunità essendo minorenne.