Sette interventi urgenti per contrastare la crescita incontrollata della fauna selvatica, in particolare degli ungulati. È quello che ha chiesto l’assessore all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi Verdi, Fabio Rolfi, con gli altri assessori regionali all’Agricoltura, in un colloquio con i ministri della Transizione ecologica, Roberto Cingolani, e dell’Agricoltura, Stefano Patuanelli.
Una vera e propria emergenza che provoca ingenti danni all’agricoltura, l’incremento dell’incidentalità stradale e rischi di carattere igienico-sanitario legati alla propagazione di epizoozie, come la peste suina africana, che possono mettere a repentaglio l’intero comparto zootecnico.
Gli incidenti stradali causati dalla fauna selvatica in Lombardia sono passati da 1.220 nel 2020 a 1.371 nel 2021. I danni all’agricoltura sono ormai incalcolabili, sia in pianura che in montagna.
“In Lombardia – ha concluso l’assessore – abbiamo già adottato tutte le misure possibili a livello regionale. Occorre la necessità di un intervento statale, anche perché la fauna selvatica è di proprietà dello Stato. Le proposte ci sono e sono condivise da tutte le regioni. Ora però bisogna passare dalle parole ai fatti”.