Una barista, titolare di un esercizio commerciale a Gratacasolo di Pisogne, è stata brutalmente aggredita all’interno del luogo di lavoro, nella notte tra mercoledì e giovedì scorso. La notizia è stata resa ufficiale solamente nelle ultime ore. La donna, 60 anni, è rimasta vittima della furia e della violenza di un uomo, ultimo cliente del locale: è stata colpita un centinaio di volte da un arma bianca, probabilmente un paio di forbici. Non si trova in pericolo di vita. E’ successo intorno all’una della notte: la donna stava iniziando a fare le pulizie del bar, prima di chiudere: il suo aggressore era un cliente conosciuto, che spesso faceva capolino al locale. Approfittando di un attimo di distrazione, ha impugnato le forbici e l’ha colpita di spalle, minacciandola di morte. La donna è riuscita miracolosamente a scappare, dopo avere ricevuto numerosi colpi e percosse. Da un appartamento di fronte al locale sono stati allertati i soccorsi ed i Carabinieri. L’uomo aveva sottratto l’incasso della serata ed alcune bottiglie di alcolici. E’ stato subito rintracciato e trasportato al Carcere di Brescia, dove si trova rinchiuso con l’accusa di tentato omicidio. La barista invece si trova a casa: oltre ai danni fisici, ovviamente, c’è quello morale.

Verso la riqualificazione dell’Ospedale di Alzano Lombardo
Siglato ieri nella sala consiliare del Comune di Alzano Lombardo, il Protocollo d’Intesa tra Regione Lombardia e le istituzioni territoriali per la riqualificazione complessiva dell’Ospedale