Istituita nel 2009, ogni 24 marzo si celebra la giornata nazionale per la promozione della lettura, ma perché è importante festeggiarla? Semplicissimo, perché la parola scritta ha ancora un grandissimo potere sulle nostre esistenze. Per questo è essenziale educare alla lettura: siate curiosi e non sottovalutate il piacere che un buon libro può dare alle vostre giornate.
Ogni 24 marzo, le Amministrazioni pubbliche, in accordo con associazioni e organizzazioni operanti nel settore, si prendono la responsabilità di organizzare iniziative finalizzate alla diffusione della lettura. Le scuole sono i luoghi principali in cui diffondere questi progetti, ma quest’anno per via della situazione pandemica non sarà possibile.
Secondo le stime, quattro italiani su dieci non leggono neanche un libro nell’arco dell’anno, né per lavoro né per piacere: un dato che fa capre come l’industria del libro si regga in piedi grazie a “pochi” assidui consumatori. Per questo, iniziative atte alla promozione della lettura diventano assolutamente fondamentali. È dunque evidente l’importanza che la giornata nazionale per la promozione della lettura assume in questo particolare momento storico.