“A pochi giorni dall’inizio della vaccinazione degli ultraottantenni il piano Bertolaso non dissipa i dubbi, anzi, li aumenta. La sensazione di confusione è tangibile, tra un portale che ancora non funziona e medici che non hanno idea di come dovranno operare, mentre le date cambiano di giorno in giorno. Il sistema di arruolamento delle persone da vaccinare è farraginoso, perché prevede preadesioni e poi un contatto via sms, con tutte le criticità che questo comporta. Sappiamo bene che la sfida è molto complessa, anche perché loro stessi ammettono che sei milioni di lombardi non hanno consuetudine con la sanità lombarda, e questo la dice lunga sui programmi di prevenzione, ma proprio per questo non servono spot e annunci, occorre avere un’organizzazione precisa, flessibile e senza sbavature, anche per fare fronte al problema non controllabile delle improvvise variazioni di forniture di vaccini dalle case produttrici. La Regione Lombardia in questa pandemia ha sbagliato già diverse volte, ora avremmo bisogno di sana concretezza lombarda.”
Lo dichiara il consigliere regionale del Pd Jacopo Scandella in merito alle comunicazioni odierne sull’avvio della ‘fase 2’ della campagna vaccinale lombarda.