Con un comunicato pubblicato sul profilo Facebook CAI Sez. di Cedegolo – Vallecamonica “Battistino Bonali”, il presidente ha voluto denunciare ed esprimere il suo rammarico per il vergognoso evento che ha coinvolto una ventina di macchine appartenenti agli escursionisti che si erano recati in località malga Licino nel fine settimana per godersi una tranquilla passeggiata in montagna.
“Apprendo con dispiacere quanto successo in località malga Licino questo fine settimana (20 auto con gomme tagliate) – scrive il presidente – a nome mio e di tutto il direttivo espongo il più profondo rammarico per quanto successo e in quanto Camuni ci tengo a ribadire che ci vergogniamo profondamente per quanto accaduto e chiediamo scusa a tutti coloro che magari da lontano erano saliti per passare una piacevole giornata in montagna”. Poi aggiunge: “Il flusso di escursionisti quest’anno è sicuramente più alto e come sempre in Valle Camonica facciamo l’ennesima figuraccia. Non diamo colpa alle istituzioni: queste sono anni che provano a costruire un sistema. Prendiamo solamente atto di quanto ancora siamo mentalmente poco pronti ad accogliere l’altro e di come gesti come questo allontanino sempre più il turismo e le risorse dalla nostra montagna“.