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Tre arresti per furto e droga

Tre arresti da parte dei carabinieri di Artogne e dei colleghi del nucleo Radiomobile di Breno per furto di rame e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Nella notte del 30 settembre i Carabinieri di Artogne in collaborazione con i colleghi del Nucleo operativo e Radiomobile della Compagnia di Breno hanno arrestato in flagranza del reato di “furto aggravato in concorso e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti un marocchino 40enne, disoccupato, pregiudicato, residente a Costa Volpino, una 20enne italiana, sua convivente , un operaio marocchino 31enne residente a Gussago, domiciliato a Pian Camuno. I tre sono stati colti mentre asportavano da una nota ditta del luogo bobine di rame: il proprietario si era accorto, giorni scorsi, di alcuni ammanchi e aveva avvisato i carabinieri di Artogne. Durante un servizio predisposto, il 31enne è stato colto mentre lanciava al di là della recinzione le bobine, per un peso complessivo di chili 60, che venivano poi raccolte e caricate su una autovettura dai suoi complici. Durante la successiva perquisizione all’interno del domicilio della coppia a Costa Volpino sono stati trovati 50 grammi di sostanza stupefacente tipo cocaina, materiale atto allo spaccio, nonché 10 biciclette mountan bike di ingente valore e attrezzature edili e da giardinaggio di probabile provenienza furtiva. Inoltre, veniva deferito, perché ritenuto responsabile del reato di ricettazione, il titolare di nota ditta di smaltimento e trasformazione di materiale ferroso di Darfo B.T., all’interno della quale venivano rinvenute 3 bobine in rame e 135 chili di rame già in lavorazione e ritenuti rubati dalla ditta di Artogne il 26, 27, e 28 settembre. Sono state rinvenute altre 296 bobine di fili di rame la cui provenienza è in via di accertamento. La coppia è stata tradotta in carcere, mentre il 31enne è stato posto agli arresti domiciliari. Nella giornata di lunedì 3 ottobre gli arresti sono stati convalidati e la magistratura si è riservata di decidere sulle misure cautelari ulteriori da adottare nei confronti dei tre.

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