Un messaggio di speranza convinto e condiviso, per coinvolgere cittadini ed esercizi commerciali in un rilancio che sa tanto di ottimismo. E’ in programma venerdì 31 luglio, dalle 18 alle 23, la prima edizione di “Cazzano Street Edition”, organizzata dal Comune con il patrocinio del Distretto de “Le Cinque terre della Val Gandino” e della Parrocchia di S.Andrea. Fulcro della serata sarà il centro storico del paese ed in particolare la nuova piazza realizzata negli ultimi mesi, attraverso la lastricatura e la rimodulazione degli spazi, all’incrocio fra via Dante Alighieri e via Don Santo Rota. L’iniziativa coinvolge negozi, bar e ristoranti per proporre un momento ricreativo che, nel rispetto delle disposizioni di legge post pandemia, possa unire cittadini di ogni età, a cominciare dalle famiglie. Alle 20.30 la serata sarà aperta dalla “sfilata distanziata” di ragazzi, animatori e volontari che hanno dato vita in Oratorio al progetto Summerlife. Alle 21 il burattinaio professionista locale Virginio Baccanelli proporrà lo spettacolo “L’oro di Gioppino, ovvero la polenta della libertà”. In centro sarà aperti gli estivi dei vari locali, compreso il Kiosko di Cà Manì. Qui i visitatori potranno apprezzare il nuovo allestimento del piccolo museo etnografico “il Nostro Passato”, ad ingresso libero. E’ frutto dell’appassionato lavoro di ricerca di Aurora Marinoni, che ha allestito alcune sale a tema nello stabile di proprietà comunale che domina l’omonimo parco ed è sede della Biblioteca Comunale. In ordinata disposizione vi sono oggetti, arnesi e suppellettili che ricreano i tempi andati delle abitazioni private, ma anche vere e proprie rarità legate all’epopea industriale, mineraria e contadina della Val Gandino.
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Prima Sondrio poi Sondalo, quindi Morbegno e ora a Chiavenna: sono quattro le panchine rosse installate nei Presidi dell’Asst Valtellina e Alto Lario, a rappresentare
