Sono due le ipotesi che il governo sottoporrà ai governatori nella conferenza convocata per domani: spostamenti liberi tra le regioni dal 3 giugno oppure rinvio di una settimana dell’entrata di in vigore del decreto per tutti. È questo il tentativo di mediazione con le Regioni del sud, a seguito delle polemiche sulla possibilità che lo slittamento di sette giorni riguardasse solo Lombardia e Piemonte. Alcuni governatori del sud “minacciano” test sierologici per chiunque volesse recarsi in vacanza nelle suddette Regioni. Il ministro Francesco Boccia ha già respinto questa possibilità, ma non è da escludere che si confermi la libertà di trasferimento prevedendo una quarantena “breve” per chi va in alcune aree. Regola che varrebbe anche per gli stranieri che arriveranno in Italia.
Gravedona: presentazione dell’offerta oncologica e radioterapica
Palazzo Gallio, a Gravedona, ha ospitato ieri pomeriggio l’incontro pubblico organizzato dall’Asst Valtellina e Alto Lario, in collaborazione con la Comunità Montana Valli del Lario