Lunedì 18 maggio cadranno molti divieti, mentre alcuni rimarranno in vigore. Potremo muoverci all’interno della nostra regione di residenza senza bisogno di autocertificazione, ma rimarrà l’obbligo di indossare la mascherina quando non sarà possibile mantenere la distanza di almeno un metro tra le persone. Riaprono i bar e i ristoranti, gli alberghi e i negozi dove fare acquisti, si potrà fare sport all’aperto e nei parchi, così come tagliarsi i capelli o andare dall’estetista. In caso di febbre superiore a 37,5 c° o presenza di sintomi correlabili a coronavirus sarà importante restare a casa.
Nei luoghi al chiuso bisognerà indossare la mascherina e in determinati ambienti anche i guanti. Ovunque potrà essere richiesto di mettersi davanti a un operatore che con il termoscanner misurerà la temperatura. Oltre ai congiunti, si potranno incontrare anche gli amici. N.B. resta valido il divieto di assembramento. Le linee guida sono stabilite, ma potranno variare in caso di miglioramento o peggioramento dell’indice di contagio. Fino al 2 giugno compreso si dovrà rimanere nella propria regione. Dal 3 giugno in avanti, gli spostamenti saranno consentiti in tutta Italia e via libera anche ai viaggi all’estero. In caso di peggioramento della curva epidemiologica verranno presi nuovi divieti.