Il Consiglio Comunale di Solto Collina ha respinto la mozione del gruppo di minoranza «Progetto Giovani», che chiedeva le dimissioni degli amministratori comunali condannati in via definitiva.
Il sindaco Maurizio Esti e la sua maggioranza («Rinnovamento per Solto») non si sono lasciati impressionare dal documento presentato dall’opposizione che puntava a ottenere le dimissioni del vicesindaco Tino Consoli che si era visto confermare dalla Cassazione la condanna a un anno e otto mesi (pena sospesa) per riciclaggio e lesioni su animali nell’ambito di un’inchiesta che lo aveva coinvolto in veste di veterinario. A Consoli, che al momento del punto all’ordine del giorno che lo riguardava ha lasciato l’Aula, è arrivata la piena fiducia del suo gruppo. Il sindaco nella sua replica ha specificato che: “La Legge Severino dice chiaramente in quali casi un amministratore pubblico condannato non può più ricoprire il suo incarico: e quella norma non impone a Consoli di dimettersi”.