E’ uscita di casa chiedendo aiuto per strada affermando di essere stata aggredita dall’ex marito che poi si è chiuso in casa. Con il proseguire delle indagini, da parte dei Carabinieri però, i fatti accaduti ieri sera sembrano aver avuto un risvolto diverso da quanto dichiarato dalla donna. Protagonista della vicenda una 30enne emiliana che avendo organizzato una cena a casa del suo patrigno a Carpenedolo, aveva invitato anche l’ex marito, un giovane di origini marocchine. In passato la donna aveva presentato denuncia nei confronti dell’uomo, ma gli inquirenti non avevano mai avuto riscontri delle percosse o delle violenze da lei subite. Nella serata di ieri è stato appurato l’uso di alcolici e di sostanze stupefacenti. Il comportamento della donna, che probabilmente ha lanciato un falso allarme mettendo in moto i soccorsi e le misure di sicurezza, rischia di essere punito con una denuncia per procurato allarme e simulazione di reato.
CASE DELLA COMUNITA’: LEGAMBIENTE BASSO SEBINO, INVESTIMENTI
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