Acqua schiumosa e puzzolente ha invaso nei giorni scorsi le acque della valle di Artogne che sfocia poi nel fiume Oglio. L’ipotesi più plausibile per giustificare l’accaduto ricade sul depuratore, si crede infatti che lo stesso, posizionato a ridosso del campo da tiro a volo, non abbia retto il carico delle settimane di pienone a Montecampione, dunque quello che non è riuscito a filtrare (degli scarichi di fognatura) è stato sversato direttamente nella valle. La situazione pare essere tornata alla normalità negli ultimi giorni, anche se con il fallimento di Alpiaz, ora la proprietà della rete idrica e delle fognature è nelle mani del Comune di Artogne. Subentrando al Consorzio dei residenti nella gestione diretta dei servizi, il Comune incasserà le bollette, ma si farà anche carico dei costi per il rifacimento della rete che non viene sistemata da circa una trentina di anni.
Immagine del Giornale di Brescia