I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Desenzano del Garda hanno fermato un’autovettura a bordo della quale vi erano 3 biciclette di elevato valore, rubate poco prima: denunciati i due ladri, ventenni di origine Moldava, per ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale.
E’ accaduto nella notte tra domenica 25 e lunedì 26 agosto sullo svincolo di Lugana di Sirmione sulla tangenziale, quando l’equipaggio dei carabinieri ha incrociato a bassa velocità un’autovettura del tipo segnalato quale in uso ad autori di furti. Il capo equipaggio ha acceso quindi il faro brandeggiante illuminando gli occupanti intimando l’alt per procedere al controllo. Questi ultimi, invece di fermarsi hanno accelerato dandosi alla fuga, prontamente inseguiti dai carabinieri, per un tratto di qualche chilometro. La corsa dei fuggitivi è terminata quando il conducente, dopo aver guadagnato velocità in un tratto rettilineo, ha perso infine il controllo del suo veicolo, andando a sbattere con il rialzo di un marciapiedi. Resa inutilizzabile dall’impatto, l’auto è stata abbandonata e i suoi due occupanti hanno proseguito a piedi la fuga per i prati circostanti. Sul posto a concorrere nelle ricerche sono accorsi altri due equipaggi di carabinieri e del commissariato della Polizia di Stato. A bordo dell’autovettura sono stati poi rinvenute tre biciclette del valore di 20.000 euro ed il passaporto del passeggero, la cui foto ha permesso il suo riconoscimento da parte dell’equipaggio del Nucleo Radiomobile nonché indirizzare le ricerche e l’identificazione dell’autista. Le indagini successive hanno consentito di risalire ai proprietari delle costose biciclette, rubate poco prima: una famiglia di cittadini tedeschi in vacanza sul lago. Si apprendeva così che la più costosa delle tre, una Colnago C60 da 10.000 euro, era stata acquistata poco prima quale regalo di compleanno. Per i due moldavi, non ancora ventenni, che trasportavano le biciclette rubate e che nella fuga hanno tentato di mandare fuori strada i carabinieri che li affiancavano, sono stati denunciati alla Procura della repubblica presso il tribunale di Brescia oltre che per ricettazione anche per resistenza a pubblico ufficiale.