Deve scontare due mesi di carcere il cittadino francese che nel 2008 non si era fermato all’alt dei carabinieri del Nucleo Radiomobile di Siena e che, dopo un inseguimento notturno sulla sua Peugeot 306, era stato trovato con un tasso alcolemico di 1,88G/L e 1,74G/L.
A conclusione del lungo iter giudiziario che ha peraltro compreso anche una sospensione del provvedimento restrittivo, nel 2016 è arrivata la sentenza di condanna definitiva che lo voleva nelle carceri italiane. Da allora non è più incappato in nessun controllo di polizia finché non è tornato in Italia, in vacanza con la moglie a Sirmione ed i carabinieri della Stazione, avuto notizia della sua presenza, hanno dato esecuzione all’Ordinanza dell’Ufficio Esecuzioni Penali del Tribunale di Siena, accompagnandolo al carcere bresciano.