Un 26enne magrebino è in stato di fermo per il tentato omicidio di un suo connazionale 19enne: l’epiosdio risale alla sera di martedì 14 maggio a Villa d’Adda. Il presunto responsabile è stato rintracciato mercoledì 15 a Calusco d’Adda dai Carabinieri della locale stazione.
Secondo quanto ricostruito, intorno alle 21.40 i due stranieri avrebbero avuto un acceso litigio all’interno di una Bmw. All’improvviso il 26enne avrebbe estratto una pistola e avrebbe esploso un colpo contro il 19enne, in Italia da pochi mesi, colpendolo al volto. Quindi il 26enne è sceso dalla vettura ed è scappato a piedi, fino a mercoledì quando i carabinieri l’hanno trovato. Interrogato, ha respinto tutte le accuse, anche se gli elementi a suo carico sarebbero diversi. Il 19enne, abbandonato ferito all’interno dell’abitacolo, proprio in mezzo alla carreggiata, è stato soccorso e trasferito in codice rosso al Papa Giovanni di Bergamo dove si trova ricoverato in prognosi riservata e in condizioni stabili. Resta da chiarire il movente dell’animata discussione che ha preceduto il colpo di pistola. La pista potrebbe essere quella legata allo spaccio di sostanze stupefacenti.