Poco dopo le 19.00 di giovedì 25 aprile, lungo la strada provinciale 294 del Passo del Vivione al chilometro 3 in trerritorio di Paisco Loveno è scesa una frana di circa 150 metri cubi di massi di diverse dimensioni, terriccio, ciottolame e piante.
La zona è quella del tornante della Val Lovaja dove 2 anni fa erano stati effettuati importanti lavori di contenimento, bonifica e sistemazione statica del versante a monte rispetto al traccaiato stradale, con grandi muri in pietrame e barriere in calcestruzzo con tiranti in acciaio e reti paramassi fino al limitare del bosco. L’allarme è stato lanciato da un utomobilista in trasnito: il 112 ha fatto convergere sul posto i Vigili del Fuoco di Edolo e di Darfo ed i tecnici responsabili della manutenzione della strada della Provincia di Brescia. Quindi, valutate le condizioni meteo, in accordo con il Sindaco di Paisco Loveno, è stata presa la decisione di rimuovere il grosso del materiale franato lasciando lo spazio per il passaggio dei mezzi di soccorso. Nella notte la zona è stata monitorata a vista dal personale addetto alle strade provinciali, mentre questa mattina è stato fatto un sopralluogo da parte di due geolog, uno della provincia e l’altro del Comune. La decisione presa nell’immediato, vista l’impossibilità di accedere al bordo superiore della frana per la pioggia insistente, è stata quella di rimuovere tutto il materiale franato, quindi posizionate dei new-jersey in cemento posti sulla mezzeria della carreggiata (che in quel punto è sufficientemente ampia), lasciando lo spazio per il transito dei veicoli. Il transito sarà comunque monitorato a vista e, in caso di pericolo, verrà interrotto. E’ stata presa anche la decisione di posizionare una colonna fotoelettrica almeno fino alle 23.00, informando la popolazione residente a monte della frana di evitare, per quanto possibile, di transitare dopo quell’ora.