Ritrovato attorno alle 19.00 di lunedì 22 aprile il corpo senza vita di Michael Costa di 25 anni, scomoarso sul Monte Guglielmo da sabato 20 aprile. È stato individuato durante il sorvolo con l’elicottero del 118: il medico di bordo ne ha constatato il decesso. La località del ritrovamento è situata a 1350 m di altitudine, a nord dell’abitato di Zone, in una zona boscosa molto impervia.
Michael, 25 anni di Piadena (Cremona), da sabato 20 aprile nel pomeriggio non dava più notizie alla famiglia. Il giovane era uscito nella prima mattinata di sabato per raggiungere Zone in auto e da lì percorre i sentieri del monte Guglielmo. Fino al primo pomeriggio il suo cellulare era rimasto accesso: Michael aveva postato anche diverse foto dell’escursione sui social. Poi però il telefono è diventato irraggiungibile: non vedendolo rientrare, e non riuscendo più a comunicare con lui, i genitori hanno dato l’allarme. Dalla sera di sabato i Tecnici della Va Delegazione bresciana del Soccorso alpino e Speleologico con i Tecnici del Soccorso alpino della Guardia di Finanza e Vigili del Fuoco hanno setacciato i sentieri e i burroni del Monte Guglielmo per trovare Michael. Durante il giorno, come nella notte, hanno effettuato voli di perlustrazione gli elicotteri dei Vigili del Fuoco e del 118. Il ritrovamento attorno alle 18.30 del lunedì di Pasquetta: quindi il delicato e triste recupero della salma. Alle operazioni di ricerca e recupero hanno partecipato in totale una settantina di soccorritori: il Cnsas – V Delegazione Bresciana, il SAGF – Soccorso alpino Guardia di Finanza e i gruppi di Protezione civile della Provincia di Brescia.