Non ce l’ha il sedicenne travolto mentre si trovava in sella alla sua mountain bike sulla Briantea nella serata di sabato 13 aprile: è morto nella notte, per i gravi traumi riportati nell’impatto. L’incidente, poco prima delle 19, era apparso subito gravissimo: secondo quanto ricostruito, una donna di 46 anni, alla guida di una Volkswagen Golf, ha investito prima il 16enne che procedeva nel suo senso di marcia, invadendo dopo l’impatto la corsia opposta e travolgendo un 60enne che sopraggiungeva in direzione opposta in sella a una bici da corsa e che è morto poco dopo al Papa Giovanni di Bergamo.
Due impatti violentissimi, con entrambi i ciclisti finiti sul parabrezza della vettura prima di essere scaraventati a terra: immediata la richiesta di soccorso, con i sanitari arrivati in pochi minuti e con alcuni testimoni che subito si erano precipitati in strada per prestare le prime cure.Il 60enne, Maurizio Besana di Bonate Sotto, era morto attorno alle 20 in ospedale: le sue condizioni sono peggiorate improvvisamente al Papa Giovanni XXIII dove a stroncarlo è stato un arresto cardiaco.Il 16enne, originario di Bergamo, era stato invece già rianimato sulla strada: intubato, è stato portato anche lui con la massima urgenza al Papa Giovanni con gravissime lesioni, anche a livello cerebrale. È poi morto nella notte tra sabato e domenica, attorno alle 3. La donna al volante dell’auto era stata portata sotto choc all’ospedale di Ponte San Pietro.