La Stazione Carabinieri di Leno ha denunciato a piede libero per tentato furto aggravato in concorso 3 stranieri. La mattina del 12 Aprile due uomini, un rumeno ed un albanese trentenni e una donna rumena ventenne, mentre transitavano per Robecco d’Oglio (CR) a bordo della propria autovettura una Audi A4, individuavano la loro vittima, una ultra ottantenne del paese, intenta a spazzare il pianerottolo della propria abitazione fronte strada. La donna scendeva dall’auto insieme al complice rumeno e con mille moine cercava di convincere la vittima ad indossare una vestaglia estiva che, a suo avviso, era perfetta per lei e a buon mercato. In realtà l’intento era mettere a segno con la tecnica collaudata dell’abbraccio il furto della collana in oro indossata dall’anziana. La tecnica consiste nel cercare di inserire la vestaglia dal capo e con gesto repentino sganciare la collana in oro per poi inserirla nell’abito medesimo da togliere con una scusa. La signora si rifiutava categoricamente di provare l’abito richiamando l’attenzione del nipote; i tre, compreso che il raggiro non andava a buon fine, salivano a bordo dell’auto che li attendeva e si davano alla fuga in direzione di Pontevico. Il nipote allertava immediatamente il 112 descrivendo in modo particolareggiato il veicolo e gli occupanti. La segnalazione passata alla Centrale Operativa di Verolanuova faceva scattare il piano di controllo delle principali arterie stradali SS45Bis, SP64 ed SP11, nonché dei caselli autostradali di Pontevico e Manerbio non lasciando scampo ai malviventi che si imbattevano nella pattuglia di Leno, posizionata sulla SS45Bis all’altezza di Bassano Bresciano; l’Audi tentava la fuga ma, tallonata dalla Stazione di Leno desisteva all’altezza del Comune di Bagnolo Mella (BS). I tre venivano pertanto portati presso la Stazione Carabinieri e denunciati per tentato furto all’Autorità Giudiziaria cremonese. Le indagini proseguono al fine di accertare se altri anziani siano stati stati vittima del medesimo raggiro.
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