La Valle Camonica offre mille spunti agli appassionati di montagna e in questo periodo ci sono le condizioni ottimali per chi ama affrontare le cascate di ghiaccio. Data la notevole affluenza di alpinisti, provenienti da diverse province e regioni e persino dall’estero, la V Delegazione bresciana del Soccorso alpino ha potenziato l’addestramento ordinario dei propri operatori proprio per gli interventi su cascate di ghiaccio. I tecnici, circa 25, provenienti da tutta la provincia di Brescia, hanno partecipato nei giorni scorsi a una simulazione con differenti scenari, con la presenza di due cordate in difficoltà e due alpinisti infortunati, per consentire ai soccorritori di lavorare anche sulla parte sanitaria. Il personale sanitario del Cnsas ha avuto un ruolo di supervisione nelle varie fasi della simulazione, durante la quale i tecnici si sono addestrati nella valutazione del paziente e nell’utilizzo corretto di tecniche e presidi di immobilizzazione. Durante la giornata sono stati impiegato anche i nuovi mezzi da poco in dotazione alla V Bresciana, come i quad cingolati, uno strumento in più per agevolare il trasporto di persone infortunate, soprattutto quando non c’è la possibilità di intervenire con l’elisoccorso.
LIVIGNO: IL 2024 IN NUMERI
Livigno celebra un 2024 ricco di successi, confermandosi una meta alpina d’eccellenza per lo sport, la gastronomia, gli eventi (con 25 eventi di portata internazionale