La Commissione di verifica regionale istituita da ATS di Brescia si è espressa sull’analisi dei casi di neonati morti all’ospedale Civile di Brescia.
Da quanto riportato “la sequenza di eventi non ha carattere epidemico, ma si configura come una serie di casi sporadici non correlati tra loro ne dal punto di vista clinico ne da quello epidemiologico”. La Commissione era stata istituita per chiarire le cause dei decessi nel reparto di terapia Intensiva Neonatale dell’Ospedale.
La notizia è riportata dall’assessore regionale al Welfare Giulio Gallera “dall’analisi emerge che l’iter diagnostico terapeutico messo in atto sia stato corretto e adeguato”.Gallera ha inoltre aggiunto “ogni qualvolta i neonati prematuri hanno presentato segni o sintomi suggestivi di mutamento del quadro clinico sono state adottate scelte diagnostiche e terapeutiche appropriate e tempestive”. La documentazione sarà ora trasmessa all’Autorità Giudiziaria.