Ha perso la vita finendo nel lago con la sua Fiat 500 un 28enne di Marone poco dopo la mezzanotte tra martedì 5 e mercoledì 6 febbraio, nel tratto di strada che da Sulzano conduce a Sale Marasino. L’auto ha compiuto un volo di 25 metri prima di inabissarsi nel lago (foto: Diego Trapassi, il Giornale di Brescia).
Le ragioni del terribile incidente Simons la vaglio della Polizia stradale di Iseo intervenuta sul posto per i rilievi di legge: pare che il giovane abbia perso il controllo dell’auto in un tratto molto stretto, tra la ferrovia ed il lago, in quel punto protetto da un basso muretto in calcestruzzo contro il quale l’auto ha impattato violentemente effettuando una lunga parabola di circa 25 metri prima di finire nel lago inabissandosi, all’altezza dell’imbarcadero di Sale Marasino. Purtroppo per il giovane automobilista non c’è stato nulla da fare. Lunghe e complesse le operazioni di recupero del corpo e dell’auto: la via Provinciale,c he collega Sulzano con Sale Marasino, è stata chiusa fino alle 4 del mattino per permettere le operazioni in piena sicurezza. Sul posto hanno operato i sanitari del 118 dell’ambulanza da terra e dell’elisoccorso di Berscia, i Vigili del fuoco di Darfo e Sale Marasino con i sommozzatori di Montisola ed i subacquei dei Vigili del fuoco giunti da Bologna per esplorare il fondale alla ricerca di eventuali altri passeggeri dell’auto. Le operazioni di verifica dei fondali si sono concluse verso le 6 del mattino e si sono svolte nel buio fitto della notte. Secondo le prime ricostruzioni effettuate il giovane viaggiava da solo. Dopo il recupero, la sua salma è stata ricomposta all’obitorio dell’Ospedale di Iseo a disposizione dell’Autoirità giudiziaria, mentre l’auto si trova presso il deposito giudiziario della carorzzeria Consoli di Iseo.
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