Sono arrivati due giorni fa, nella serata di lunedì, gli 8 ragazzi ucraini, ospitati a Pisogne dall’Associazione “Domanizavtra”.
Nato nel 1998 per volere del gruppo Caritas e continuato a partire dal 2001 dall’Associazione “Domanizavtra”, il progetto “Vacanze terapeutiche” si propone di offrire ospitalità ad un gruppo di bambini provenienti da un orfanotrofio ucraino, situato in una zona limitrofa a Chernobyl.
Da lunedì, per tutto il mese di luglio, Pisogne ospiterà 8 bambini, accompagnati da una maestra ucraina, che soggiorneranno presso l’asilo statale; l’organizzazione della loro vacanza è ad opera di volontari, che quotidianamente si impegnano per gestire il gruppo e proporre gite e passeggiate.
Lo scopo dell’accoglienza è principalmente quello di aiutare i giovani a trascorre una vacanza salutare, oltre che serena e tranquilla, lontana dalla povertà e dalla sofferenza con cui quotidianamente devono confrontarsi.
Ma non manca anche il risvolto educativo: “Durante questo mese – spiega un volontario di Domani Zavtra – cerchiamo di aiutare i ragazzi ad imparare regole e comportamenti di buona educazione, che per noi sono banali e scontati ma che purtroppo a loro non vengono insegnati da nessuno. Inoltre per i bambini questa vacanza è come un premio: per poter venire in Italia sono spinti a comportarsi bene durante tutto l’anno e ad impegnarsi in ambito scolastico”.
Altri bambini provenienti dall’Ucraina sono ospitati in centri d’accoglienza a Esine, Roncola e Cavaion Veronese.