Intorno alle 22.30 di questo martedì 22 gennaio a Brescia tra via Milano e via Valcamonica alcuni passanti hanno avvistato un cadavere dal ponte del Mella. Immediato l’allarme al 112: sul posto sono giunte le volanti della Polizia di Stato e le squadre di Vigili del fuoco dal vicino distaccamento di via Chiusure, la Polizia locale, l’automedica e l’ambulanza da terra del 118.
La vittima pare possa essere un giovane di circa 30 anni di cui non si avevano notizie da un paio di giorni, precipitato nel vuoto dal ponte al fiume Mella per diversi metri: nel cadere ha centrato in pieno un pilone in cemento. L’impatto lo avrebbe ucciso sul colpo. Solo successivamente sarebbe caduto nel fiume, dove poi è stato effettivamente visto. Gli inquirenti hanno sentito i testimoni: qualcuno avrebbe riferito di aver sentito delle grida, altri invece raccontano di aver visto un uomo arrivare in bicicletta, legarla a un lampione e poi proseguire a piedi. Al vaglio degli investigatori della Questura anche le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona. Sul posto anche gli uomini della Polizia Scientifica, che si sono calati con un verricello per i primi rilievi. Il corpo è stato recuperato e trasferito all’obitorio del Civile di Brescia a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Al momento non è esclusa alcuna ipotesi, dalla caduta accidentale al gesto estremo; parrebbe però esclusa l’ipotesi di omicidio.