In tutta Italia oggi si sono svolte le iniziative organizzate nell’ambito di “Sicuri con la neve”, campagna permanente per la sicurezza della frequentazione della montagna in inverno.
In Lombardia, ai Piani di Bobbio, nel Lecchese, oltre una sessantina di persone hanno partecipato ai quattro campi di esercitazione organizzati dal Cnsas, XIX Delegazione Lariana, e dal Cai – Club alpino italiano e dalla Falc (Ferant Alpes Laetitiam Cordibus), una delle più antiche società alpinistiche milanesi. Una quarantina le persone impegnate per predisporre i quattro differenti scenari: ricerca singola, ricerca multipla, ricerca per sensibilità (vista e udito) e campo con la presenza di unità cinofile da ricerca in valanga. Da evidenziare la presenza di una decina di ragazzi, molto giovani, appartenenti a un gruppo scout. Una lezione teorica si è tenuta all’interno di Baita Ciapin, centro di formazione del Cnsas Lombardo, con la presenza di un istruttore e di un medico del Cnsas e di un istruttore del Cai. Un ringraziamento è doveroso nei confronti dei ragazzi del Cai di Barzio, che hanno messo a disposizione la loro struttura, come pure a ITB – Industria turistica barziese, che ha agevolato come ogni anno l’organizzazione dell’iniziativa.
Sempre oggi, in provincia di Bergamo, la VI Delegazione Orobica ha organizzato una giornata a Colere con il Cai di Clusone. I partecipanti, circa una quarantina, a cui si aggiungono altrettanti organizzatori del Cnsas e del Cai, sono saliti con la seggiovia e poi da Malga Polzone hanno raggiunto Cima Bianca. Nei due campi attrezzati per l’utilizzo dell’artva c’erano anche due figuranti sepolti sotto la neve, per consentire ai partecipanti di sperimentare una situazione molto simile a quella reale. Una volta individuati i due travolti e tolti dalla neve, c’è stato un momento di confronto in cui sono state ribadite le tecniche di autosoccorso. Nella serata di venerdì scorso a Clusone Claudio Ranza e Rino Olmo del Cai hanno spiegato come organizzare un’escursione; Emilio Scandella e Davide Balduzzi hanno mostrato cosa fare se si viene sorpresi da una valanga; infine Enrico Lazzarini, tecnico di elisoccorso e istruttore sanitario del Cnsas, ha trattato i temi legati al soccorso sanitario e come comportarsi nel caso in cui sia necessario l’intervento dell’elicottero.
“Sicuri con la neve” è organizzata dal Cnsas – Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico, in collaborazione con il Cai – Commissioni e scuole centrali di escursionismo, alpinismo giovanile e fondo escursionismo, la Società alpinistica FALC, sottosezione CAI Milano e il Servizio valanghe italiano del Cai; fa capo al sito www.sicurinmontagna.it., dove è possibile trovare informazioni e scaricare materiale gratuito per una maggiore consapevolezza in montagna.